•I cocktail bar più particolari di Milano•
Se negli anni ‘80 è stata coniata l’espressione scherzosa “Milano da bere” un motivo ci sarà. Tra le mille sfaccettature della città meneghina, infatti, quella della mondanità associata alla vita notturna sicuramente è la più nota. A Milano i punti di riferimento per uscire la sera non sono, però, una piazza o un corso da passeggio, bensì i cocktail bar.
A Milano ci sono bar in tutti i quartieri e per tutti i gusti, alcuni davvero particolari tanto da attirare frequentatori e cultori dei drink da tutto il mondo.
In questo articolo ti diremo quali sono i cocktail bar in assoluto più atipici di Milano, perfetti da frequentare se sei in città per un weekend.
MAG
Il MAG è un’istituzione tra i cocktail bar milanesi. Luogo di ritrovo per eccellenza nella “crazy” saturday night life dei Navigli. Un posticino minuscolo, arredato con stile e con quel tocco vintage che non guasta mai, dove servono dei drink davvero buonissimi.
La famiglia del MAG si è nel tempo allargata aprendo, in zona Sant’Ambrogio, un secondo locale, decisamente più spazioso ma con lo stesso fascino d’altri tempi del suo precursore: Caffè della Pusterla.
Flavio Angiolillo e soci, le menti dietro al MAG che di certo non mancano di creatività e inventiva, hanno recentemente aggiunto al loro catalogo di locali a Milano anche il BackDoor43. Questo è il bar più piccolo del mondo e affianco del più famoso MAG. Quattro metri quadri, un barman mascherato, solo tre posti a sedere, cocktail spaziali, ma sopratutto, accesso esclusivamente su prenotazione.
Indirizzo | MAG e BackDoor43 – Ripa di Porta Ticinese, 43 Caffè La Pusterla – Via Edmondo de Amicis, 22 |
Prezzo medio | € 9 |
La nostra scelta | Giappone (Mag La Pusterla) |
NOTTINGHAM FOREST
Il Nottingham Forest non ha bisogno di presentazioni. I cocktail più strani li abbiamo assaggiati qui, a due passi da Porta Venezia. Partiamo dalla drink list, un enorme libro che sembra un ricettario di incantesimi che contiene più di 60 tipologie di cocktail, alcuni dei quali ispirati alle serie tv. Passiamo poi alla presentazione, i drink qui sono serviti in maniera davvero spettacolare: in una mini vasca da bagno con tanto di paperella e schiuma, in una scarpa da ginnastica utilizzata come vassoio, in ampolle e provette da laboratorio, abbinati a gadget stranissimi…e potremmo continuare ad oltranza.
Altri cocktail sono, invece, dei rituali da compiere, come ad esempio il cocktail che si beve lavandosi prima i denti con lo spazzolino e un dentifricio particolare o quello da assaggiare mettendosi sulle labbra uno speciale burro cacao.
Concludiamo con un nome, quello di Dario Comini (il padre della molecular mixology), che firma tutti i drink che assaggerai. Unica pecca? C’è sempre un fila lunghissima da fare e non si può prenotare!
Indirizzo | Viale Piave, 1 |
Prezzo medio | € 12 (dalle ore 18 alle 21 i drink costano €9) |
La nostra scelta | Desperate housewife |
1930
1930 è un bar segreto, uno speak easy dall’indirizzo ignoto, inaccessibile senza invito. Prende ispirazione dai bar clandestini che proliferarono negli anni del Proibizionismo e che per sopravvivere dovevano necessariamente rimanere segreti. Come fare allora ad ottenere il pass per varcare la soglia di questo posto misterioso? Te li ricordi quei mattacchioni del MAG, ecco devi andare sempre da loro (o in alternativa dai gestori del Barba) e solo se ti riterranno “idoneo” ti sveleranno la localizzazione del 1930.
Ora sei curioso, vero?
Indirizzo | Indirizzo segreto |
Prezzo medio | Informazione segreta |
La nostra scelta | Non possiamo rivelartela |
DHOLE
Il Dhole è un posto speciale nel cuore di Porta Romana, aperto dalla colazione al dopocena (dalle 7:30 del mattino fino alle 2:00 di notte), dove ogni cosa che si assaggia qui è davvero deliziosa. Parlando strettamente dei cocktail, possiamo dirti che ognuno è associato ad un paese del mondo, e questo già ci piace, e che la drink list è contenuta in un piccolo scrigno di legno con dentro delle carte sulle quai sono riportati tutti i nomi dei particolarissimi cocktail e il loro significato.
Indirizzo | Via Gerolamo Tiraboschi, 2 |
Prezzo medio | € 11 |
La nostra scelta | Delhi Passenger |
RITA
Proprio qui, nei pressi di Ripa di Porta Ticinese, ho festeggiato il mio primo compleanno milanese. Il Rita è un posto davvero unico, una garanzia quando si ha voglia di trascorrere una serata in compagnia, bevendo bene. I camerieri indossano delle inconfondibili t-shirt a righe alla marinara (e sono tutti dei gran fichi). L’interno è raccolto e il grandissimo bancone centrale domina la scena. Molto curato e intimo anche il dehor.
Indirizzo | Via Angelo Fumagalli, 1 |
Prezzo medio | € 9 |
La nostra scelta | Why Mango |
THE DOPING CLUB
Il The Doping Club Milano è situato all’interno del prestigioso The Yard Hotel. E’ uno dei migliori cocktail bar di Milano, anche se definirlo tale è riduttivo.
Qui ogni drink è ricercato, mai banale. Gli spazi all’interno sono davvero molto ampi e arredati in modo stravagante – a tratti un po’ british – dove troverai tantissimi oggetti vintage da collezione. Se ci dovessimo immaginare un frequentatore tipo di questo posto diremmo senza dubbio Oscar Wilde e tutta la sua cerchia di dandy edonisti.
Oltre ai cocktail, troverai una grande varietà di vini, liquori e amari.
Indirizzo | Piazza Ventiquattro Maggio, 8 |
Prezzo medio | € 18 |
La nostra scelta | Penicillina illegale |
GINO12
Sei cresciuto a pane e gin tonic? Allora questo è il posto giusto per te.
GinO12 è il primo gin bar di Milano dove troverai oltre 100 tipologie diverse del distillato di origine olandese. GinO12 non è solo un bar ma una filosofia. È il luogo della cultura e del culto del gin, il tutto nel quartiere per eccellenza della movida milanese: i Navigli.
Vedrai, il giardino interno diventerà il tuo posto preferito per trascorrere le calde sere d’estate.
Indirizzo | Alzaia Naviglio Grande, 12 |
Prezzo medio | € 11 |
La nostra scelta | Isola delle Rose |
WHITE RABBIT
“Apriti Sesamo”? No, la parola d’ordine che dovrai pronunciare per entrare in questo bizzarro cocktail bar nel cuore di Isola è la risposta all’indovinello del mese. Per sapere qual è basta registrarsi alla loro newsletter! Ti sembrerà di entrare in una bisca clandestina e non in un bar; proprio come ai tempi del proibizionismo il locale è nascosto (in questo caso specifico dietro l’anta di un armadio). Due drink list a disposizione, una tradizionale e un’altra più particolare ispirata ai film d’autore americani più famosi. Se non sai scegliere, lasciati guidare e consigliare dal personale. Per prenotare basta scrivergli su WhatsApp!
Indirizzo | Via Garigliano, 4 |
Prezzo medio | € 15 |
La nostra scelta | Noodles – C’era una volta in America |
THE SPIRIT
Siamo sempre nel quartiere di Porta Romana, a pochi metri dal celebre camioncino del pollo di Giannasi. The Spirit è un posto raffinato, elegante, intimo. L’interno è arredato con divanetti di velluto, specchi stravaganti (perfetti per i tuoi selfie, car* Instagrammer) e luci soffuse. I drink qui sono un’esperienza, un viaggio tra i sapori di terre lontane, un ricordo che ti rimarrà impresso sulle labbra per molto tempo!
Indirizzo | Via Piacenza, 15 |
Prezzo medio | € 14 |
La nostra scelta | Margarita |
LACERBA
Chiudiamo la nostra “drink list” con un veterano della vita notturna milanese. Nella via più bella di Porta Romana c’è il Lacerba, il celebre ritrovo dei giovani viveur meneghini. Il Lacerba è il bar dove rifugiarsi quando ci si vuole sentire a casa, l’interno infatti ricorda la tipica cameretta di un adolescente con tante deliziose cianfrusaglie appoggiate ai davanzali delle finestre , poster e stampe appese alle pareti, colori caldi, atmosfera un po’ bohemien…e tanto alcol. Il Lacerba è anche il posto dove fanno i migliori Bloody Mary della città, tanto da aver dedicato un corner del menù solo a loro, in tutte le varianti possibili.
Indirizzo | Via Orti, 4 |
Prezzo medio | € |
La nostra scelta | Maria L’Acerba (Bloody Mary) |
UNSEEN BAR
In zona Lambrate, nel 2020, in piena pandemia è nato un cocktail bar destinato al successo! Unseen è un luogo dove gli ospiti sono messi al primo posto, dove la socializzazione è agevolata dal grande tavolo comune centrale. Le luci sono soffuse, i neon e i floppy disk usati come sottobicchieri riportano alla mente l’atmosfera anni ’80 e i cocktail firmati dal bartender Milo Occhipinti regalano un’esperienza futuristica.
Il concept del locale piacerà anche ai più ecologisti visto che è completamente plastic free e zero waste.
E’ necessario prenotare per essere certi di trovare un posto e, prima di andare via, assicuratevi di fare un salto in bagno e premere il bottone rosso sulla parete…poi capirete perché!
Ti è venuta voglia di un cocktail adesso, vero? Dicci nei commenti qual è il tuo cocktail bar preferito di Milano!