Capodanno a Dubai: cosa fare e dove mangiare

•Una settimana a Dubai: itinerario ed escursioni•

Dopo aver visitato Marrakech ad ottobre 2019 ed essermi timidamente avvicinata alla cultura araba, decisi che il mio viaggio successivo sarebbe stato negli Emirati. Non era mai stata una meta nella mia wishlist, eppure in quel momento la voglia di allontanarmi dalla mentalità occidentale e approfondire la conoscenza di una tradizione così diversa da quella europea era diventata una mia priorità. Siccome in questo periodo sono tanti a scegliere Dubai come destinazione di viaggio, anche grazie all’Expo 2020, ti racconto l’esperienza del mio capodanno e tutto quello che so su questa controversa capitale. 

Dubai Skyline e Cayan Tower
Dubai Skyline, sulla destra la Cayan Tower

 TRAVEL BOX

 Nazione

Emirati Arabi Uniti

 Valuta

Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED)

 Clima

Subtropicale desertico

 Stagione ideale

Inverno

 Fuso orario

GMT+4

 Documenti necessari

Passaporto

 N° min di giorni

4/5 giorni

 Mezzi di trasporto

Aereo / Taxi per la città

Dubai è una città davvero particolare, futuristica e modernissima. Deve la sua ricchezza e fama alla scoperta di moltissimi giacimenti di petrolio nei primi anni ’60. Oggi, Dubai è una meta turistica apprezzata soprattutto da chi ama il lusso e da chi vuole vivere una vacanza in total-relax

Dubai non ha una storia “antichissima” e per molti è troppo occidentale ed artificiale per essere un Paese della penisola arabica, secondo me invece è una città che è riuscita a raggiungere un suo equilibrio e una sua identità e che merita di essere vista almeno una volta nella vita!

Il PERIODO MIGLIORE PER ANDARE A DUBAI

Il periodo migliore per visitare Dubai è in inverno, meglio se in concomitanza del capodanno per godere del bellissimo spettacolo pirotecnico del 31 dicembre. In questa stagione a Dubai le temperature si aggirano intorno ai 25/30 gradi, fa caldo ma si riesce tranquillamente a girare per la città.

Evita di andare a Dubai d’estate, quando si sfiorano i 50 gradi e l’afa è intollerabile, oppure durante il periodo del Ramadan – che cambia ogni anno – poiché si dovranno rispettare delle regole davvero molto stringenti.

LA SCELTA DEL VOLO

Per essere sicuro di trovare un volo ad un prezzo conveniente, dovresti iniziare a programmare il viaggio almeno con sei mesi d’anticipo. Io ho speso circa €400 A/R per un volo con la compagnia Ukraine International (partenza da Roma e scalo a Kiev) della durata di 5 ore e mezza.

Burj Al Arab - Dubai
Burj Al Arab – Dubai

TRAVEL TIP

Ricordati di registrare il viaggio sul sito della Farnesina (qui). Inserisci il nome dell’hotel dove alloggerai, un numero di telefono da contattare in caso di emergenza e i nomi di tutti i tuoi compagni di viaggio.

QUANTI GIORNI OCCORRONO PER VEDERE DUBAI

Come ho già scritto nella travel box all’inizio dell’articolo, 4/5 giorni sono assolutamente sufficienti per vedere tutte le maggiori attrazioni di Dubai, provare qualche esperienza nel deserto e godersi un po’ di relax in piscina o al mare.

Se hai a disposizione qualche giorno in più, però, consiglio di programmare anche una visita alla vicina Abu Dhabi.

QUANTO COSTA UNA SETTIMANA A DUBAI

Sicuramente Dubai non è una meta economica anche se, ad esempio, mi sono sempre spostata in taxi pagando delle tariffe davvero bassissime. Come per ogni viaggio, il costo della vacanza dipenderà molto dalle esigenze e dalle disponibilità.

Per un soggiorno in un albergo a 4 stelle si devono mettere in conto almeno €100 euro a notte, mentre come budget giornaliero per mangiare, per i trasferimenti e i vari tour guidati ci aggiriamo intorno ai €60/80 euro al giorno.

DOVE ALLOGGIARE

Dubai è una città abbastanza piccola che si sviluppa lungo la costa. Non ha un vero e proprio centro, ma si articola in zone e quartieri “principali” spesso anche molto scollegati tra loro, che necessitano di un mezzo di trasporto per essere raggiunti. 

Io ho alloggiato a Dubai Marina, il quartiere più spettacolare di Dubai, dove i grattacieli si affacciano direttamente sul mare e le spiagge sono ben attrezzate.  In questo distretto si trova la celebre Torre Cayan, o Infinity Tower, una delle torri più alte e originali del mondo (310 m e una forma a spirale).

L’hotel dove ho pernottato è il Wyndham, un quattro stelle davvero molto carino, dove preparavano una colazione che ancora sogno di notte!

Per cercare un alloggio, mi sento di consigliare anche il quartiere di Downtown – quello dove si trova il Burj Khalifa, per intenderci – dove ho trovato l’area pedonale più grande di tutta Dubai e di sera è molto attivo e frequentato (a differenza di Dubai Marina).

TRAVEL TIP

Per spostarsi consiglio vivamente di utilizzare i taxi, le cui tariffe sono molto basse. Io non ho mai preso i mezzi pubblici, anche perché il servizio è poco sviluppato.

COSA FARE A CAPODANNO

Il capodanno di Dubai è famoso per i suoi spettacoli pirotecnici che vengono organizzati in diversi punti della città. Confermo: qui ho visto i fuochi d’artificio più belli di sempre! 

I posti migliori dove godersi lo show sono:

  • Downtown (vicino la fontana oppure in qualche ristorante in zona) per vedere i fuochi d’artificio del Burj Khalifa
  • Souk Al Bahar, accanto al Dubai Mall
  • Dubai Opera House, sempre per ammirare i fuochi del Burj Khalifa evitando la folla
  • Kite Beach, per vedere i fuochi dalla spiaggia
  • Palm Jumeirah (lungo la passerella a forma di mezzaluna) per vedere i fuochi d’artificio di Atlantis

Noi abbiamo cenato al Resort The Ritz-Carlton, più precisamente al ristorante La Baie Lounge, e poi siamo andate alla spiaggia di JBR, adiacente l’hotel, per ammirare i fuochi a mezzanotte.

GIORNO 1 – DEIRA E DOWNTOWN

Arabian Tea House – Al Fahidi (quartiere storico)

Bur Dubai è il quartiere più antico della città, situato sulle sponde occidentali del fiume Creek. Sul lato opposto si trova Deira, la zona famosa per i suoi mercati, come quello del pesce, delle spezie e dell’oro. Deira si raggiunge dal Bur attraverso piccole imbarcazioni chiamate “abra” il cui biglietto si acquista direttamente sul posto, costa 1 AED (circa €0,25) e la corsa dura appena 5 minuti.

FUN FACT

A Deira c’è il Gold Souk, il più grande mercato dell’oro del Medio Oriente, dove si possono acquistare gioielli in oro e pietre preziose a prezzi davvero competitivi.

Vista la grande quantità di mercati e botteghe che ci sono in questi quartieri antichi, se devi acquistare dei piccoli souvenir fallo qui! Ricordati di contrattare sempre un po’ il prezzo e di scegliere oggetti tipici come la pashmina, l’incenso o il profumo; se invece vuoi ripiegare sul cibo, acquista i datteri.

Fate un salto anche nel quartiere antico di Al Fahidi, lungo il Creek, dove ogni viuzza, ogni vicolo e ogni edificio racconta la vita prima della fondazione degli Emirati.

Per cambiare totalmente scenario e toccare con mano le due anime di Dubai, nel pomeriggio consiglio di andare a vedere il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo (829m), inaugurato nel 2009. Al suo interno ci sono attività commerciali, uffici, appartamenti e ristoranti e al 124° piano si trova l’Osservatorio At The Top da cui si gode di una vista mozzafiato sulla città (meglio se all’ora del tramonto). Per risparmiare, consiglio di prenotare i biglietti online con largo anticipo. 

TRAVEL TIP

Se vuoi ammirare lo skyline di Dubai da uno specchio d’acqua, allora devi assolutamente fare una passeggiata lungo il Dubai Water Canal (inaugurato nel 2016) che, partendo dal Creek, si estende per 6 km fino ad arrivare a Downtown, conferendo a Dubai quel fascino tipico delle città sull’acqua.

Burj Khalifa - Dubai
Burj Khalifa – Dubai

FUN FACT

Non tutti sanno che il Burj Khalifa si chiamava inizialmente Burj Dubai, ovvero torre di Dubai. Il nome venne cambiato con quello attuale in onore dell’emiro di Abu Dhabi, Khalifa, il cui intervento economico aiutò Dubai ad ultimare i lavori della torre rimasti per anni bloccati.

All’esterno, proprio di fronte al Burj Khalifa, si trova la Dubai Fountain, lunga 275 m e con getti d’acqua che raggiungono un’altezza di 150 m. 

Lo spettacolo della “fontana danzante” di Dubai dura solo pochi minuti e si ripete ogni giorno alle 13:00 e alle 13:30 per poi riprendere ogni 30 minuti dalle 18:00 alle 22:00 (giovedì, venerdì e sabato lo show dura fino alle 23:00). I getti d’acqua e le proiezioni luminose sono accompagnati da musiche che spaziano dal classico al moderno, passando per le melodie popolari della cultura araba. 

Non molto distante dal Burj Khalifa c’è l’Opera di Dubai, il teatro della città. Informati bene sugli spettacoli e il costo dei biglietti su questo sito, potrebbe essere un’esperienza insolita ma bellissima da fare a Dubai.

Da non perdere, infine, un giro nel centro commerciale più grande della città, il Dubai Mall, che si trova proprio nelle immediate vicinanze del Burj Khalifa e una passeggiata al City Walk, dove ci sono anche molti locali dove mangiare senza spendere troppo.

TRAVEL TIP

Il Dubai World Trade Centre, dove si svolge ogni anno a marzo l’Art Dubai - la fiera d’arte internazionale più importante del Medio Oriente - è un complesso di edifici che si trova lungo la Sheikh Zayed Road, l’arteria principale della città di Dubai con 8 corsie per senso di marcia, per una lunghezza totale di circa 55 km. Lungo questa strada si trovano la maggior parte dei grattacieli di Dubai, comprese le Emirates Towers e il Burj Khalifa.

GIORNO 2 – SAFARI NEL DESERTO

Una cosa da fare assolutamente a Dubai è il safari nel deserto. Noi abbiamo prenotato l’escursione che proponevano nel nostro hotel, con pick-up al mattino direttamente in struttura. Il driver della Jeep era un ragazzo molto simpatico che ci ha fatto fare diverse soste nel deserto, prima di giungere alla destinazione finale, per poter scattare delle foto!

TRAVEL TIP

Non ti spaventare se, giunti nel deserto, il driver si divertirà a correre un po’ sulle dune (Dune bashing). Sono dei guidatori esperti, tutte le manovre sono fatte in sicurezza e il “Rally nel deserto” è da intendersi come parte integrante dell’esperienza e un vero e proprio sport. Se comunque questo tipo di divertimento non dovesse piacerti puoi tranquillamente chiedere all’autista di fermarsi.

Solitamente in questi tour è compreso un giro in cammello, una corsa in quad e una lezione di sandboarding. La giornata si conclude sempre con un buonissimo barbecue in un camping attrezzato in mezzo al deserto, seduti a terra e fumando la shisha: la cosiddetta cena con i beduini. Durante la cena l’intrattenimento non manca: dalle danzatrici del ventre ai mangiafuoco, passando per i ballerini di tanoura (la danza tipica egiziana). Se hai voglia, potrai anche farti un tattoo all’hennè. 

Questo è un momento di condivisione davvero importante, ideale per fare nuove amicizie e conoscere altri turisti.

TRAVEL TIP

Hai mai visto una corsa di cammelli? Se sei a Dubai potresti cogliere l’occasione per mettere la spunta a questa simpatica task e goderti uno spettacolo tradizionale, grazie al Dubai Camel Racing Club. Informati su orari e costo del biglietto sul loro sito.

Dubai è il posto dove puoi combattere le tue paure e provare delle esperienze adrenaliniche uniche. Ti lanciamo la nostra sfida: prova una delle esperienze offerta da Skydive Dubai come il lancio con il paracadute o il giro in elicottero. In alternativa puoi provare una delle attività proposte da Sky Views Observatory come la Edge Walk o il Glass slide.

GIORNO 3 – MIRACLE GARDEN E BURJ AL ARAB

Dubai Miracle Garden
Dubai Miracle Garden

Il terzo giorno lo abbiamo dedicato alla visita del Dubai Miracle Garden, il giardino naturale più grande del mondo! Qui ci sono 150 milioni di fiori che prendono vita sotto forma di svariati oggetti e personaggi.  

Il giardino è aperto da metà novembre a metà maggio e per vederlo tutto occorrono almeno un paio d’ore. I biglietti possono essere acquistati qui.

Nel pomeriggio, puoi andare a rilassarti un po’ in spiaggia. Il mare a Dubai non è dei migliori, ma essere sulla sabbia nei mesi invernali non ha prezzo! Il lungomare più bello di Dubai è a La Mer Beach, uno dei distretti balneari più importanti di Jumeirah

TRAVEL TIP

Altre spiagge carine di Dubai sono a JBR (Jumeirah Beach Residence), Kite Surf Beach e Jumeirah Beach Park.

Per concludere al meglio questa giornata ti consiglio un aperitivo al Burj Al Arab, una costruzione moderna e scenograficamente bellissima a forma di vela, diventata il simbolo della città. La sera è davvero bellissimo vedere la vela cambiare colore grazie all’impianto di illuminazione notturno.

Si può accedere solo se si alloggia all’Hotel interno (7 stelle) o se si ha una prenotazione per uno dei suoi ristoranti. Noi abbiamo provato lo Skyview Bar al 27° piano del Burj Al Arab dove si arriva a spendere anche €100 per un aperitivo. Si può riservare un tavolo qui

GIORNO 4 – PALM JUMEIRAH E MADINAT JUMEIRAH

Madinat Jumeirah
Madinat Jumeirah

Palm Jumeirah è l’isola artificiale più grande del mondo a forma di palma. Non c’è molto da vedere dal punto di vista culturale, essendo composta esclusivamente da lussuose ville, appartamenti e hotel. Palm Jumeirah è diventata famosa per l’Atlantis, un lussuoso albergo che si trova all’estremità della palma, la cui architettura si ispira al mondo marino. Al suo interno c’è il parco acquatico Aquaventure con lo scivolo d’acqua più grande del mondo.

FUN FACT

Dubai è la città dei record: dopo il Burj Khalifa (il grattacielo più alto del mondo), il Miracle Garden (il giardino naturale più grande del mondo) e Palm Jumeirah (l’isola artificiale più grande del mondo, dove si trova anche lo scivolo ad acqua più grande del mondo) eccoci davanti alla ruota panoramica più alta del mondo, la Dubai Eye (250m), inaugurata nel 2021 nel nuovo complesso Bluewaters Island a Dubai Marina.

A pochi km da Palm Jumeirah c’è quella che viene chiamata “Little Venice”, ovvero Madinat Jumeirah, un enorme complesso residenziale, alberghiero e commerciale, ideato, progettato e realizzato per ricreare una tipica città araba. Questa zona è ideale per una passeggiata pomeridiana prima di andare a fare un salto al Mall Of The Emirates (MOE), il centro commerciale di Dubai conosciuto soprattutto per il suo famosissimo Ski Dubai, la pista di sci indoor più grande del mondo, dove si può sciare, fare snowboard e altre attività invernali.

GIORNO 5 – MUSEO DEL FUTURO E DUBAI MARINA

Per l’ultimo giorno a Dubai ti consiglio di visitare il Museo del Futuro di Dubai, considerato uno dei progetti più complessi mai realizzati; particolare anche per la sua forma toroidale. Il Museo punta a diventare un incubatore di innovazione e invenzioni.

Dubai Garden Glow
Dubai Garden Glow

Rimanendo sempre in questa zona, Dubai Marina, potrai vedere:

  • Dubai Frame, un eccentrico e modernissimo osservatorio panoramico (alto ben 150 m) che ha la forma di una gigantesca cornice dorata. Per comprare il biglietto, clicca qui.
  • Jumeirah Mosque, uno degli edifici più fotografati di Dubai e l’unico luogo di culto islamico aperto anche ai non musulmani. Per entrare qui, le donne devono vestire in modo adeguato, quindi con braccia e gambe coperte. La sua bellezza risiede all’interno, i soffitti e le pareti sono decorati con dettagli minuziosi e coloratissimi e gli intarsi dorati luccicano. Consiglio di fare un tour guidato della durata di circa 70 minuti. Per maggiori informazioni, consultare il sito.
  • Garden Glow, un parco tematico realizzato interamente con materiale riciclato che, attraverso le sue centinaia di lucine colorate (da vedere rigorosamente di sera) vuole sensibilizzare il pubblico sul tema del riscaldamento globale. All’interno del parco è possibile mangiare grazie a diversi street food. Il costo del biglietto è di circa €15 e si può acquistare qui.

SPECIALE EXPO 2020

Nel 2020 si sarebbe dovuta tenere la prima Esposizione Universale in un Paese del Medio Oriente. A causa del Covid-19 l’evento è stato posticipato dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Il tema dell’Expo 2020 è “Connecting minds, creating the future”. 

L’area espositiva è stata allestita in un nuovo quartiere fieristico, il Dubai Trade Center-Jebel Ali, situato nella vicinanze del nuovo Aeroporto Internazionale Al Maktoum, il più grande scalo al mondo per numero di passeggeri (160 milioni all’anno). 

Dubai Frame
Dubai Frame – Design è ispirato al logo dell’Expo 2020

L’Expo 2020 è equidistante dai centri di Dubai e Abu Dhabi, le città principali degli Emirati, perciò è facilmente raggiungibile da tutti e tre gli aeroporti: il Dubai World Central (DWC), il Dubai International Airport (DXB) e l’Abu Dhabi International Airport (AHU).

TRAVEL TIP

In occasione di Expo Dubai 2020 verrà inaugurato un treno a levitazione magnetica (Mag-lev) che rivoluzionerà i trasporti ferroviari. Stiamo parlando di Hyperloop, il treno a capsule alimentato a pannelli solari in grado di collegare Dubai e Abu Dhabi, distanti 157 km, in soli 12 minuti.

Il progetto di Expo Dubai 2020 è in parte ispirato all’organizzazione dei souk, quindi ogni tipologia di merce è ospitato in un diverso settore. I tre padiglioni principali saranno dedicati rispettivamente alle tematiche della sostenibilità, mobilità e opportunità.

FUN FACT

In tempo per l’inaugurazione di Expo 2020 sarebbe dovuta essere completata la Torre di Calatrava (Dubai Creek Tower). L’edificio avrebbe dovuto mutare lo skyline della città, divenendo il grattacielo più alto al mondo con i suoi 1000 m di altezza, togliendo lo scettro al Burj Khalifa.

Purtroppo, a causa dello scoppio della pandemia, i lavori di costruzione della torre sono stati interrotti.

DOVE MANGIARE A DUBAI

Come sempre, per sapere cosa ordinare in questi ristoranti consulta il nostro “Traditional Food” box.

TRADITIONAL FOOD

  • Datteri di Bateel

  • Camelccino - cappuccino con latte di Cammello

  • Labneh - yogurt che si usa nelle pietanze per contrastare la piccantezza

  • Hummus

  • Falafel - polpette di legumi

  • Cous Cous

  • Manakish - focaccia condita

  • Kabsa - piatto a base di riso con l'aggiunta di carne, spezie ma anche verdure e frutta secca

  • Koshari - noodle al forno vegetariani con ceci e lenticchie

  • Shawarma - kebab di carne di agnello, pecora, pollo, capra o manzo

  • Shish kebab - carne grigliata e servita su uno spiedino

  • Tabbouleh - insalata vegetariana

  • Baklava - dolce realizzato con pasta fillo e sciroppo di zucchero (o miele) con l’aggiunta di  pistacchi, noci o nocciole in base alla variante

  • Umm ali - la versione araba del classico budino di pane e burro inglese

Cosa mettere in valigia? Ecco a te quattro cose che non potranno assolutamente essere dimenticate!

#WHATSINYOURSUITCASE

  • Crema solare, protezione alta

  • Kefiah, copricapo tradizionale della cultura araba

  • Maglione o felpa per gli sbalzi climatici notturni

  • Gonna lunga o pantaloni lunghi per entrare nelle moschee

  • Adattatore universale

Infine, la playlist più adatta per questo viaggio in Medio Oriente!

Facci sapere nei commenti se ti è piaciuto questo articolo e se ti è stato utile!

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